martedì 21 ottobre 2008

Caccia alle streghe



A Dar es Salaam, in Tanzania, gli albini hanno deciso di manifestare il proprio dissenso e la propria paura per una politica troppo lassista nei confronti delle pratiche superstiziose alle quali sono condannati.


Dall'inizio dell'anno, infatti, circa una trentina di albini sono stati uccisi, fatti a pezzi, i loro organi ma anche genitali, gambe, braccia ed orecchie, oltre che il sangue (all' ultima vittima è stato asportato una gamba e l'apparato genitale e la moglie è stata ferita ma è salva poiché è riuscita a lanciare l'allarme ed è accorsa gente del villaggio) sono il bottino di streghe e stregoni che li ritengono utili per le loro pozioni che favoriscono ricchezza e salute; intrugli che hanno come target le classi più abbieni, visto l'alto costo.


Per fortuna il governo ha deciso di riaprire la caccia alle streghe sebbene sia più che un sospetto la complicità della polizia: come mai i responsabili non vengono mai individuati e gli organi recuperati? Sembra che si tratti di un commercio dalle alte cifre: 600 milioni di scellini (300 mila euro) per il cadavere di un albino e la tariffa richiesta dai killer più bassa è di 10 mila franchi burundesi, 7 euro.


Ma dall' inizio dell'anno 73 persone sono state catturate e da maggio scorso, 11 persone, otto donne tra i 70 ed i 90 anni e tre uomini, accusate di stregoneria sono state bruciate vive a Nyakeo, un villaggio nell'ovest del Kenya.


http://dweb.repubblica.it/dweb/2003/07/05/attualita/attualita/066alb35866.html


http://www.matteofraschinikoffi.com/index.php?option=com_content&task=view&id=21&Itemid=2

1 commento:

clauds ha detto...

mamma mia! anch'io avevo letto questa notizia ieri su un sito che parla di africa...
ero rimasta a dir poco sconvolta!

purtroppo, come giustamente si faceva notare nei commenti al post sulle mgf, ignoranza e credenze infondate generano pratiche aberranti...

un abbraccio

clauds